Psicologia di territorio: una rete integrata per il benessere psicologico
CALL FOR PAPERS
È in corso nel nostro Paese una riconfigurazione dell’offerta pubblica di salute innescata da dinamiche di segno diverso: esperienza COVID-19, limiti attuali del welfare, nuove articolazioni della domanda di salute espressa da singoli, famiglie, gruppi, comunità, ecc.
La riconfigurazione si è incanalata lungo diversi vettori di sviluppo; fra questi: a) l’offerta di un “welfare di prossimità” (territorio, scuola, comunità); b) l’ampliamento dell’offerta nell’ambito della psicologia della salute in risposta ad una domanda sempre più articolata e crescente nella popolazione.
Di fatto, i due percorsi si sono spesso incontrati e sovrapposti in diversi disegni legislativi (vedi ad esempio le proposte di Legge sull’istituzione dello psicologo delle cure primarie) generando – non sempre in modo lineare e coerente – significativi punti di intreccio e di interazione potenzialmente virtuosi.
A fronte di questo scenario, la comunità di chi opera nell’ambito della psicologia della salute appare investita di una responsabilità scientifica e professionale - ma in definitiva anche culturale e politica – per dare sostanza attuativa al progetto di riorganizzazione dei servizi psicologici nell’ambito delle cure primarie e della psicologia del territorio, mettendone a fuoco gli snodi critici ma anche le opportunità che si presentano sul piano teorico e pratico. Una responsabilità già riconosciuta a partire dall’ultimo congresso SIPSA (Cagliari, 2023) e più volte ripresa in interventi ospitati su Psicologia della Salute (cfr. n.3/2023, n.2/2024).
Questa riflessione si inserisce anche nel più ampio dibattito politico e istituzionale che sta accompagnando una proposta di legge per la realizzazione della Rete Nazionale per il benessere psicologico e l’istituzione di servizi pubblici di psicologia nel territorio. Tale iniziativa, accolta positivamente dalla comunità accademica e professionale, rappresenta un passaggio chiave per il riconoscimento e l’integrazione strutturale della psicologia nei servizi territoriali di salute e welfare.
La “call for papers” intende continuare lungo questa scia di attenzioni e promuovere un aggiornamento del quadro che in progress si sta configurando. Ciò, con un triplice scopo:
• fare il punto sul percorso attuativo del progetto di ri-configurazione dei servizi di psicologia delle cure primarie e del territorio, con riferimento agli sviluppi che si stanno verificando sul piano legislativo, teorico, metodologico e di implementazione operativa;
• favorire la messa a fuoco di “questioni aperte” da approfondire a supporto dei prossimi sviluppi del percorso;
• mettere in rete e alimentare il networking fra i Colleghi impegnati nel design teorico-pratico del progetto, a partire da una visione prospettica ancorata alla psicologia della salute.
Alcuni potenziali sviluppi tematici (non esaustivi) della proposta:
• quadro legislativo: sviluppi, critical review, futuribili
• le “forme” di una psicologia di prossimità orientata al benessere psicologico: scenario/i, contesto/i istituzionale/ e organizzativo/i, esperienze e percorsi attuativi
• l’apporto della psicologia della salute (come disciplina): ancoraggi paradigmatici e metodologici a supporto del progetto, intrecci di percorso multidisciplinari (dentro la psicologia), intrecci trans-disciplinari (fuori dalla psicologia con altre discipline)
• sviluppi attuativi: design, implementazioni, esperienze in corso
• psicologi della salute per un welfare di prossimità: posizionamenti professionali, profili di competenze, progettazione formativa.
• relazioni tra psicologia, comunità e contesti sociali, pratiche innovative per affrontare vulnerabilità e disuguaglianze
Indicazioni redazionali
I Colleghi interessati a mandare un contributo sono invitati ad inviare un Riassunto (massimo 300 parole) in cui descrivere il tema, gli obiettivi e la struttura del lavoro, facendo riferimento esplicito al titolo della Call for Papers. Non è consentito che lo stesso autore figuri in più di una proposta. I riassunti vanno inviati entro il 30 marzo 2025 al coordinamento editoriale della Rivista e al Curatore della Call, agli indirizzi di seguito indicati: paride.braibanti@unibg.it; stefano.taddei@unifi.it; michela.ditrani@uniroma1.it.
La comunicazione della valutazione dei Riassunti verrà data entro il 15 aprile 2025. Per la stesura del manoscritto saranno date agli Autori indicazioni al momento dell’accettazione della proposta. Vale comunque il riferimento alle norme redazionali di Psicologia della Salute http://www.francoangeli.it/riviste/NR/Pds-norme.pdf.
Nella sua versione compiuta il contributo dovrà pervenire attraverso la piattaforma informatica della rivista (Open Journal Systems: OJS) entro il 30 maggio 2025. Ogni articolo sarà sottoposto al percorso di valutazione previsto dalla Rivista.
Paride Braibanti
Proponente e curatore
Stefano Taddei e Michela Di Trani
Coordinamento Redazionale Rivista di Psicologia della Salute